PAMELA VILLORESI – VIVERE REMANDO E’ PIU’ BELLO

A un anno e mezzo mi portarono al mare, lasciai la mano della mamma e corsi sul bagnasciuga. Restai in silenzio, persa nell’orizzonte che brillava, poi dissi emozionata: <Bello il mare>. Da allora è il mio vero amante, l’amante azzurro. Ne sono attratta, lo guardo, lo annuso, ci vado dentro a nuoto, a remi, in piedi e a vela. Sempre tutti sport d’acqua ma… solitari.

Finché cominciai il canottaggio, al grande Circolo Canottieri 3 Ponti di Roma. Intuii subito la bellezza del gioco di squadra, la sorpresa che l’asticella del limite può essere buttata molto più in là, e cominciai a gareggiare. Ma soprattutto scoprii che remando nella stessa barca si crea una straordinaria rete umana.

Con la mia nomina a direttore del teatro della città, arrivai a Palermo 4 anni fa. Dopo una breve frequentazione dei vari Circoli Canottieri cittadini – tutti veramente molto accoglienti – scelsi di far parte del gruppo master Lauria/Mondello … per diverse ragioni: l’acqua caraibica della baia, la barca coastal – più consona ad una “camionista tedesca” rispetto alla barca olimpica –, ma in particolare per i compagni. Noi siamo soprattutto amici: allenatori, responsabili, fratelli e sorelle di barca; siamo una piccola comunità solidale che si vuole, con fatica, migliorare. E stiamo crescendo insieme.

I canottieri Master del Club Lauria e della Canottieri Mondello: una compagine umana che si sostiene, si diverte, si impegna e si aiuta.

Abbiamo attraversato anni difficili, abbiamo superato la pandemia e i problemi di lavoro, ingoiato dei rospi indigesti, preso decisioni difficili; io li ho affrontati da sola,
lontana dai miei affetti e dalle mie abitudini: quest’accoglienza ha fatto la differenza. Ci siamo, sempre, per tutti.

Andare agli allenamenti è come fare un tuffo nella gioia, è come lavarsi dalle tensioni del lavoro, dai malumori che appesantiscono i pensieri, e tornare ragazzini. Quante volte pensiamo prima: <Chi ce lo fa fare???> e dopo <Come sto bene!>.

Sfidandoci in una sana competizione entriamo in una nuova adolescenza, respiriamo all’unisono, esultiamo dei nostri risultati e di quelli degli altri. Questa è la nostra vera vittoria … poi, insieme, vinciamo anche in acqua!!!